Eccoci, oltre la metà, diciamo pure a tre quarti di un percorso tutto nuovo e sorprendente. Tra poco nasce il nostro “cucciolo d’uomo”: Stefano ed io ne siamo entusiasti; non so sinceramente l’opinione che si sono fatti i cani di questi sbalzi ormonali e della limitazione della mia mobilità.
Per loro è importantissimo il linguaggio del corpo, la postura e soprattutto gli odori. Spesso ci si dimentica che in base agli stati d’animo anche la nostra sudorazione cambia... figuriamoci in una fase della vita in cui due corpi vivono in simbiosi uno dentro l’altro!
Sono seduta sull’ultimo gradino del terrazzino e aspetto che Stefano rientri da lavoro. Ho i cani che sonnecchiano all’ombra davanti a me e mi chiedo: ma lo sanno o non lo sanno che presto la famiglia aumenterà?! Mmm penso di sì, Elettra è affettuosissima e Baloo poggia spesso la testa sulla mia pancia...
Sarà difficile, ma dovremo rinunciare a un altro pezzettino di noi per garantire spazi di qualità e sostegno a tutti. Ci rendiamo conto già adesso che non sarà cosa semplice quindi stabiliamo una bozza per i prossimi giorni: fino a quando le temperature (e la pancia) permetteranno, cercheremo di impegnarci tralasciando i lavoretti di casa non urgenti per garantire a turno, una scampagnata fuori porta verso sera, per poi posticipare a uscite notturne, magari sul Montello, più fresco.
Cercheremo da subito brevi percorsi per riuscire a rotazione ad appagare tutti secondo le predisposizioni: di certo Anja avrà garantita la gita al fiume! Noto come ad esempio a Eden ed Eva manchino tantissimo le visite di persone amiche. Stamattina il falegname è stato accolto da ululati di gioia di Eden che reclamava coccole da una delle poche persone che questa settimana è venuta a farci visita! Mi faceva sorridere ma la sua era anche un rammentarmi
Da parte sua, Leonardo so di per certo che li conosce uno a uno!
In tutto questo, come non perdere di vista le cose che davvero contano?

C’è da aggiungere che siamo anche reduci da un trasloco impegnativo che ha provato non poco sia noi che i cani.

“Hei! Ho bisogno di stare con le persone!”. Bene lupa, tu verrai al mercato con me.
Anche il giardino merita attenzioni in più prima dell’arrivo dei calori (a rotazione chiaramente.) sarà necessario terminare l’impianto di irrigazione (diciamo pure rimediare il guasto) e finire di piantare qualche ombreggiante naturale e rampicante. Per concludere l’amica Michela Vacca mi ha suggerito l’impiego di rimedi omeopatici 100% naturali per favorire l’adattamento ai cambiamenti di tutto il branco... speriamo ne traggano beneficio.